domenica 27 novembre 2011

Torta pallone di calcio per un bimbo di 36 anni!

Quando l'ho visto per la prima volta ho subito pensato: "...ma non si era detto una femmina???? Cicognaaaaaaaaaaaaa.... vieni a riprendertelo! Non lo voglio...! Maschio e puzzone!". Io avevo 4 anni...lui un giorno e già avevo capito che mi avrebbe portato un sacco di rogne. E così è stato: dai piedi delle mie Barbie mangiucchiati per tutta l'infanzia al filmino che LUI mi girava mentre avevo le doglie del mio primo figlio ( vi immaginate la calma del momento, vero???!), quei quattro anni di differenza tra me e lui sono stati  secoli.
Io in quinta elementare, lui in prima: mi depredava di penne, colori, quaderni, libri pasticciati e quant'altro.
Io alle superiori, lui alla media: .. già l'adolescenza è dura.... ma una palla al piede di 10 anni che ti segue ovunque, che conosce i tuoi amici "da grandi", che ti invade i tuoi spazi "da grande", che ti ricatta a ogni litigio minacciando di svelare i tuoi segreti "da grande"..... beh.... non è certo il massimo!
Poi arrivano i 18... io maggiorenne e lui comincia a sentirsi "grande".... Un maschio non passa illeso la fase del "nè carne  nè pesce".... l'ho visto passare dalle figurine dei calciatori  alle sigarette fumate di nascosto.... dall'andare in bicicletta in cucina a  giocarsi la scuola... e poi le fidanzatine.... la prima birra vomitata sul tappeto della cucina... e poi la patente... lui che guida la prima volta e mia madre che gli urla dietro : rallentaaaaaaa! Che ridere!
Fino a che.... fino a che... piano piano, senza che me ne accorgessi, quei quattro anni sono diventati quattro mesi...
" Ti  voglio presentare Francesca..." ... e poi "Abbiamo deciso di sposarci...ci credi?". Che emozione quel giorno! Ma la più grande emozione me l'ha regalata un anno dopo: " Presto, siamo in ospedale! Vieni che stai per diventare zia!" . E poi calde lacrime di gioia... e quella bimba meravigliosa... e lui che piangeva come un bimbo: quel maschio puzzone mandatomi per sbaglio dalla cicogna era diventato papà!
E oggi, a un anno e mezzo di distanza da quel giorno, anche sua figlia spegne con lui le candeline e gli canta "tanti auguri", mentre lui orgoglioso e felice abbraccia forte i miei figli e si mette in posa per la foto... il mio fratellino... che non cambierei con nessun altro al mondo.





torta3




TORTA PALLONE 



per il pan di spagna:
6 uova
200 gr di zucchero
220 gr di farina
scorza di limone grattugiata

per la bagna:
rhum e acqua in parti uguali

per la farcitura al caffè: 
 3tazzine di caffè
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di fecola di patate
250 ml di panna montata

per la ganache al  cioccolato:  

200gr di cioccolato fondente
200gr di panna
20gr di burro






torta1Per il pan di spagna: montiamo le uova con lo zucchero su un bagnomaria tiepido per almeno 15 minuti ( se avete una planetaria basteranno 10 minuti) finchè il composto non diventerà chiarissimo e gonfio e ricadrà a nastro. Quindi misceliamo la farina, l'amido e  versiamo a pioggia sul composto di uova mescolando dal basso verso l'alto per non smontarlo. Versiamo il tutto in una teglia quadrata, e inforniamo a 180° per 25 minuti circa (naturalmente è necessaria la prova stecchino per la cottura perfetta...). Per la crema al caffè: mescoliamo vigorosamente i caffè con lo zucchero e la fecola e li mettiamo sul fuoco per qualche minuto mescolando con una frusta, ad addensare. Versiamo in una ciotola e copriamo con la pellicola a contatto per fare raffreddare. Quando la crema sarà tiepida la mescoliamo alla panna montata e la conserviamo in frigo.
Per la gananche:  mettiamo a bollire la panna quindi spegniamo il fuoco e versiamoci dentro il ciocco grattugiato grossolanamente, mescoliamo vigorosamente per fare sciogliere il cioccolato, uniamo il burro e facciamo raffreddare completamente, quindi montiamola con un frullino come fosse panna.
Quando il pds sarà ben freddo tagliamolo a fette alte un cm con le quali ho rivestito una ciotola semisferica di vetro, precedentemente foderata di pellicola. Bagnamo il pds con rhum diluito con acqua e farciamolo con uno strato di crema al caffè. Sistemiamo sopra la crema alcune fette per creare un secondo strato di pan di spagna, bagnamole col rhum, quindi farciamo con un secondo strato, con  la ganache al cioccolato e completiamo con un ultimo strato di fette di pan di spagna.Chiudiamo il tutto con la pellicola e mettiamo in frigo per 6 ore. Sformiamo la torta su un piatto e rivestiamola la torta con crema al burro( 50%burro a pomata+ 50% zucchero a velo) o con della panna montata , quindi decoriamola con gli esagoni bianchi e i pentagoni neri in pdz, formando il pallone. Completiamo con una striscia alta circa 7 cm per fare la sciarpa juventina.








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Torta4
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16 commenti

  1. Complimenti e' davvero molto bella e tanti auguri al tuo fratellone.
    Un abbraccio e buona serata.

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  2. ahahahaha i fratelli e le sorelle non si scambierebbero mai per nessun altro! nonostante le litigate per le cose più stupide!!!!
    bel racconto hihih..ma soprattutto che torta stupenda non gli hai preparato? anche io un giorno vorrei riuscirci..ma già a guardare il pds non riesco a capire come hai fatto quella forma.. ahahaha baci

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  3. Complimenti.....è bellissima e auguri al bimbo...

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  4. Bellissima dedica, auguriii!!
    Anch'io ho un fratello di quattro anni più giovane e ricordo benissimo che "lo volevo buttare nella spazzaturaaa!"..
    a cinque anni morivo d'invidia perché "io ho solo cinque (anni) e lui invece tredici (mesi!)"
    però che bello

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  5. Solo due parole per la torta:E BELLISSIMA!!! per la dedica: la sorella che ogni fratello desidererebbe!!! Saluti pantani

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  6. cio, che brava, che belle queste torte rivestite così, ne vedo in giro di bellissima (tua compresa!!!). Devo imparare anche io... devo mettermi a cercare in internet istruzioni varie!!!!! Ciao ciao

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  7. La torta è bellissima ma la dedica è spettacolare!
    Mi sono emozionata! Auguri

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  8. l'ho letta solo adesso questa stupenda dedica e mi sono emozionato.....questa volta hai lasciato il segno!!!
    grazie soru!!!!
    ps ringraziami le tue lettrici per gli auguri

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  9. Tanti auguri a tuo fratello! La torta poi è da mangiare con gli occhi! complimenti :)

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  10. da piccolo (io sono il maggiore) litigavo spesso con mia sorella e facevo il bullo :)
    ma oggi se non la sento per un giorno non posso fare a meno di chiamarla...
    bellissima la torta! peccato che mia sorella non è brava come te :)

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  11. Ma che bello questo racconto dedicato al fratello.
    Mi piace quando descrivi i tuoi sentimenti (come per Nonno Pietro).

    Della torta ti ho già detto in privato, ma mi ripeto anche qui: spettacolare! Pentagoni ed esagoni uniti a perfezione ...e con anche il segno delle cuciture... ma brava!!!
    :))))

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  12. Hai avuto dei pensieri molto commoventi :) Sei una persona sensibile e profonda :) è per questo che sei bravissima con i tuoi dolci ^.^

    A presto. Bacioni!

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  13. PS: ho dimenticato di dirti che il pallone è favoloso e che anche con quelle piccolissime in perfezioni di lato sembra vero. Sembra uno di quei palloni usati da sempre.

    Io ho usato degli esagoni neri, non pentagoni perchè non mi veniva preciso :D

    ciaoo :)

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  14. Che bella! Anch'io devo fare una torta in questi giorni e mi sto adoperando per riuscire a fare questo pallone, anzi mezzo pallone. Per gli esagoni/pentagoni hai usato un tagliapasta o hai ritagliato le figure sopra la pdz? Va bene anche una ciotola per realizzare la cupola anziché lo stampo? Grazie :)

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    1. Gli esagoni li ho fatti con un cartoncino e per la cupola puoi usare tranquillamente anche una ciotola di plastica. Buon lavoro!

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