lunedì 4 febbraio 2013

Macarons Arlecchino....e il Carnevale continua!

Il vestito di Arlecchino

Per fare un vestito ad Arlecchino
ci mise una toppa Meneghino,
ne mise un’altra Pulcinella,
una Gianduia, una Brighella.
Pantalone, vecchio pidocchio,
ci mise uno strappo sul ginocchio,
e Stenterello, largo di mano
qualche macchia di vino toscano.
Colombina che lo cucì
fece un vestito stretto così.
Arlecchino lo mise lo stesso
ma ci stava un tantino perplesso.
Disse allora Balanzone,
bolognese dottorone:
“Ti assicuro e te lo giuro
che ti andrà bene il mese venturo
se osserverai la mia ricetta:
un giorno digiuno e l’altro bolletta!”.


"G.Rodari"

E il Carnevale continua con questi macarons ispirati alla maschera più amata da grandi e bambini: fondo bianco, codette multicolori... E la farcitura? Semplice e golosa...una ganache al cioccolato fondente.
I macarons li ho fatti con il tappetino in silicone che dopo una travagliata gestazione è arrivato finalmente nelle mie mani grazie all'opera di ricerca instancabile del mio caro amico Giuseppe, che ha girato mille negozi per trovarmelo (GRAZIE ANCORA!). L'uso del tappetino ha reso i macarons esteticamente più belli perchè finalmente tutti  uguali e con la stessa circonferenza... la cosa però che non mi ha convinto perfettamente è la cottura...in quanto la base è rimasta umida, cosa che con la carta da forno non succede. Dovrò probabilmente appoggiare la placca più in basso, vicina alla base  del forno anziché a metà altezza come invece sono solita fare quando uso la carta forno. Vedremo...intanto si accettano consigli da chi ha già usato il tappetino. Grazie.



           MACARONS ARLECCHINO


Per i gusci ho usato la ricetta-base di Alice

2 albumi "vecchi" di 3 giorni
80g mandorle
120g zucchero a velo
50g zucchero Zefiro
un pizzico di sale
codette di zucchero colorate

per la ganache:
100gr di cioccolato fondente
100gr di panna 
10gr di burro




- Tritare molto bene le mandorle aggiungendo mano a mano lo zucchero a velo un cucchiaio alla volta . Setacciare poi la polvere ottenuta in una ciotola.
- Montare gli albumi con un pizzico di sale aggiungendo lo zucchero semolato in 3 parti per formare una meringa ben ferma.
- Aggiungere alla meringa il mix di mandorle+zucchero a velo e mescolare cautamente dall'alto verso il basso per non smontare il composto.
- Versare in una tasca da pasticceria con la punta tonda liscia da circa 1 cm.
- Formare sul tappetino o carta forno i macarons ben distaccati perchè poi si espandono, cospargerli con le codette di zucchero e lasciarli riposare all'aria per circa 30 min.
- Infornare per 15 min circa a 150°C su una teglia appoggiata su un'altra teglia da forno per avere un doppio fondo (questo serve per avere l'impatto di calore e far formare la classica coroncina del macaron) e lasciar raffreddare completamente prima di staccarli.

Per la ganache: mettiamo a bollire la panna quindi spegniamo il fuoco e versiamoci dentro il cioccolato grattugiato grossolanamente, mescoliamo vigorosamente per fare sciogliere il cioccolato, uniamo il burro e facciamo raffreddare completamente, quindi montiamo la crema per renderla spumosa e usiamola per riempire  un sac à poche e farcire i macarons.











Share:

13 commenti

  1. Ma lo sai che non li ho mai assaggiati?? E dire che sotto il mio ufficio ho un negozio di macarones che sembra una gioielleria.....devo rimediare!!

    RispondiElimina
  2. Adoro i macaron, e questa tua versione è molto carina!!
    Ammetto di aver provato una volta sola a farli, e ne sono usciti fuori bene pochissimi, mi segno subito anche la tua ricetta, in attesa del giorno in cui deciderò che è il tempo riprovare!!
    Marta

    RispondiElimina
  3. sono perfetti! e sono bellissimi!...non ho mai provato a farli, prima o poi li farò seguendo la tua ricetta. grazie!

    RispondiElimina
  4. Belli, festosi, ricordano proprio arlecchino! Mai provato a fare i macarons, ho sempre paura di non riuscirci. Mi è tanto piaciuto anche il pezzetto di Rodari.. mi ricorda la mia infanzia e le 'Favole al telefono'. :) Un bacio.

    RispondiElimina
  5. Che carini questi macarons carnevaleschi! Belli, buoni e anche allegri!!
    Buona settimana!

    RispondiElimina
  6. Splendidi davvero questi macaron arlecchino... una gioia per gli occhi.

    RispondiElimina
  7. uh mamma ma questa poesia me la ricordo ancora!!! La leggevo e non la leggevo e in un batter d'occhio sono arrivata alla fine :)

    Invece non sono arrivata dei macarons che aimè non ho ancora degustato!!! I tuoi sono veramente in tema, ottima idea. Devo rimediare e siccome mi allettano anche gli stampi in silicone sarò felce di cimentarmi quanto prima..speriamo escano bene!!!

    Grazie per questo festoso e allegro post, ci voleva!

    RispondiElimina
  8. Che tripudio di colori! :D Ti seguo ;) Baci :*

    RispondiElimina
  9. che bei macarons...vari tentativi falliti...spero di provare questa tua versione e di riuscirci, ormai per me sei una garanzia!!!

    RispondiElimina
  10. Tesoro sono proprio allegri e golosi! Io ho il tappetino della lekue ma onestamente vengono fuori dei micro macarons grandi forse meno di 1 euro, anche il tuo é di queste dimensioni??? Idem per l`umidità, sarà il silicone che fa condensa forse...cmq ti sono venuti benissimo!! Bacioni,Imma

    RispondiElimina
  11. Cosa mi hai fatto ricordare... La filastrocca di Rodari!!!L'ho amata molto da piccola :)
    Per cercare di fare i macarons tutti uguali io li disegno sulla carta forno (circa 4 cm) e poi giro il foglio e riempio i cerchi con la sac a poche :)
    Resta il fatto che i tuoi sono venuti davvero belli e con le codette sopra anche in perfetto stile carnevalesco, un abbraccio

    RispondiElimina
  12. Bellissimi da vedere ma sono certa buonissimi da mangiare. Non ho mai provato a farli. Che sia la volta buona? Un abbraccio.

    RispondiElimina

AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELLA L. 633/1941 E S.M.I,, È ESPRESSAMENTE VIETATO RIPRODURRE, COPIARE, PUBBLICARE, TRASMETTERE, DISTRIBUIRE, IN TUTTO O IN PARTE, IN MODO DIRETTO O INDIRETTO LE PAGINE CHE COSTITUISCONO IL BLOG, NONCHÉ IL MATERIALE, TESTI E FOTO, PROTETTI DAL DIRITTO D'AUTORE, CON QUALSIASI MEZZO, SENZA AVER OTTENUTO PREVENTIVAMENTE IL CONSENSO E SOLO A CONDIZIONE CHE VENGA CITATA CHIARAMENTE LA FONTE.

Blog Design Created by pipdig