venerdì 20 maggio 2016

Treccia salata per un pic-nic un po' speciale


Non è possibile!
Ditemi voi se a fine maggio dobbiamo ancora pensare di uscire con l'ombrello?!
 La Primavera ci ha fatto un salutino veloce ed è scappata via. Non voglio pensare a quello che farà l'Estate! E io che non vedevo l'ora di fare un bel pic-nic e rilassarmi sulla spiaggia! 
Adoro lasciarmi andare in tutta la mia pigrizia su un bel telo colorato e sentire il profume del mare, rosolandomi al sole come un gamberetto! Quel sole e quel mare che ancora non sanno d'estate chiassosa, di ombrelloni selvaggi e di urla raccapricianti di madri arrabbiate. Ho voglia di quel mare profumato e tranquillo di giugno, di spiaggia semideserta, di brezza marina... un buon libro, i ragazzi che giocano e scherzano o fanno parole crociate.... un cesto da pic-nic, posatine di plastica, borsa termica con le mie adorate bottigliette di acqua aromatizzata, l'ombra rassicurante del mio ombrellone, mio marito che mi fa da cuscino... un paradiso!  
E se ancora tutto questo sembra un sogno? Allora vuol dire che il pic-nic ce lo facciamo sul balcone di casa nostra o sul tappeto del salone: una tovaglia colorata, un tavolino con le bibite, un cappellino di paglia e il cestino di vimini pieno di cose buone... per il panorama ci pensa  il nostro schermo piatto full hd da 50 pollici.... 
Mentre fuori piove ancora a dirotto.



Per il mio pic-nic ho preparato questa treccia salata: sfiziosa e rustica è ideale da trasportare perchè già farcita e piace a grandi e piccoli.


 Ingredienti:

  •  200gr di farina Nutrifree
  •   160gr di acqua
  •   12gr di lievito di birra
  •   Un cucchiaino di zucchero
  •   15 gr di strutto
  •   Mezzo cucchiaino di sale
Per farcire:
- 100gr di scamorza affumicata a fettine
- 80gr di prosciutto cotto* o mortadella* o speck
- Un tuorlo per spennellare

*prodotti a rischio contaminazione- controlla che ci sia la dicitura "senza glutine"!



 In un bicchiere versa l'acqua tiepida, lo zucchero e il lievito, mescola bene tutto e lascia riposare un paio di minuti. Intanto versa in una ciotola la farina, fai un buco al centro e versaci l'acqua con il lievito sciolto, comincia a mescolare con la forchetta, unisci lo strutto, sempre mescolando e infine il sale. Fai riposare il panetto per 1o minuti quindi stendi la pasta col mattarello nello spessore di  5 ml circa e forma un rettangolo; disponi sulla pasta uno strato di provola e uno di affettato e arrotola il lato più lungo fino a formare un salsicciotto. Taglialo a metà nel senso della lunghezza e intreccia i due pezzi ottenuti lasciando verso l’esterno la parte stratificata. Metti a lievitare in forno spento per un’ora, quindi spennella con il tuorlo allungato con mezzo cucchiaino d’acqua e inforna a 220° per circa 30 minuti.



Share:

venerdì 6 maggio 2016

Cheesecake senza forno al lime e frutti di bosco... e tanti auguri a tutte le mamme!


Tra pochi giorni sarà la festa della mamma.
Tra le feste "comandate" è forse quella a cui sono più affezionata.
Mi ricordo da piccola era un vero evento: a scuola ci preparavamo già da dopo Natale. Per noi bimbi la festa della mamma non era una festa qualunque...no... era LA festa. Le nostre maestre imbastivano uno spettacolo vero e proprio: canti, danze, poesie. Nella mia adorata scuola elementare "G.Zagari" c'era un palco che allora mi sembrava enorme con un fondale bellissimo dipinto con i colori della Primavera... C'era persino un sipario vero, di velluto amaranto. Che emozione  preparare lo spettacolo, prove intense, costumi meravigliosi... e il microfono persino! Insomma un teatro in piena regola. E quanto amore e professionalità avevano le maestre che ci preparavano! La maestra Renata era insuperabile!
Ricordo un anno, ero in terza o in quarta, facemmo un musical ispirato alle stagioni... e indovinate? Io ero nel balletto dell'estate, con un tutù rosso, i collant color carne e una coccarda rossa cucita sulla punta del piede... Non avevamo scarpette da danza, ballavamo con i collant, così la maestra ci aveva fatto cucire quella vezzosa coccardina. Eravamo bellissime. Tutto era semplice e gentile. E ricordo l'emozione di quando entrai sul palcoscenico e per un attimo mi girai a guardare in platea (cosa da non fare mai, a meno che tu non sia Angelina Jolie... anche se hai 9 anni...): la cosa che ricordo in quello stordimento dovuto al panico era il fatto che tra tutti riuscivo solo a vedere LEI, che mi guardava amorevolmente... i suoi occhialoni (le montature degli anni 70 non si potevano definire di certo minimal) e il suo viso sereno... LA MIA MAMMA!
Che gioia e che emozione!
Tanti auguri Mamma! Ti voglio bene, ora come allora. Grazie di vegliare sempre su di me e sulla mia famiglia. No..no... che avete capito! No... non è in cielo... grazie a Dio! Ma sapete... a volte gli angeli sono tra noi... Sono le persone che ci amano gratuitamente e che ci sono vicine sempre. E questo è il loro giorno. Per ricordarci quanto dobbiamo loro. Che siano madri, nonne, sorelle o amiche poco importa.
Questa Cheesecake senza forno semplice e colorata  come un fiore di campo è per loro.





Ingredienti:
  • 110g di biscotti senza glutine (o come volete)
  • 65g di burro
  • 250g di mascarpone
  • 150g di panna
  • due cucchiai di zucchero
  • 2 lime
  • 8g di gelatina in fogli
  • fragole e frutti di bosco (lamponi, mirtilli, ribes, more...)
per uno stampo da 18cm

 Frulla i biscotti fino a ridurli in polvere, mescolali al burro fuso e e versa la poltiglia sul fondo di una tortiera apribile  foderatla con carta da forno . Schiaccia bene  i biscotti con un cucchiaio fino ad avere una base liscia che metterai a riposare in frigo per una decina di minuti.
Ammolla la gelatina in un po' d'acqua e intanto versa il mascarpone in una ciotola, aggiungi lo zucchero e lavora bene con una frusta a mano. Unisci la panna montata a cucchiaiate, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto, e la scorza grattugiata dei due lime.
Strizza bene la gelatina e mettila in un pentolino con il succo dei lime. Falla sciogliere senza farla bollire, mescolando con la frusta (ci vorranno pochi secondi). Togli il pentolino dal fuoco e fai intiepidire la gelatina, deve essere quasi fredda ma non rappresa.
Versa la gelatina all'in erno del composto mescolando velocemente per farla amalgamare, quindi versa il composto sulla base di biscotti,  livella bene  e metti in frigo per 2-3 ore.
Trascorso il tempo di riposo, libera la torta dallo stampo e con delicatezza sistemala su un piatto o su un'alzatina e decorala con la frutta.





Share:

lunedì 2 maggio 2016

Amor Polenta... e un autunno "così è...se vi pare"!

Di certo questo mese di maggio non è iniziato nel migliore dei modi. 
In verità nemmeno quest'anno è iniziato nel migliore dei modi.
E nemmeno il precedente.
La mia vita è cambiata  e continua a cambiare ogni giorno, lentamente e inesorabilmente.
Non è facile.
L'importante è la salute. Lo so. Me lo ripeto dal febbraio dello scorso anno. 
Cerco di non perdere la speranza, di essere forte. Tutto deve essere "normale" e sereno, per loro almeno.
Ma ora sta diventando più pesante da sopportare e la cosa più grave è che sento che quello che vivo mi sta cambiando, ci sta cambiando.
Aspetto una primavera che tarda ad arrivare, una primavera che sembra non volerci avvolgere con la sua calda brezza.


La ricetta originale è di Nonna Paperina... io l'ho solo alleggerita un po'.
 Ingredienti:
  • 100 gr. farina finissima di mais (fioretto)
  • 100 gr. farina finissima di riso
  • 80 gr. farina di mandorle
  • 120 gr. zucchero a velo
  • 120 gr. burro chiarificato (io ho usato 60gr di burro e 100g di yogurt greco)
  • 3 uova intere
  • 1 bustina lievito
  • mezzo bicchiere di  amaretto di Saronno

 In una ciotola lavora a crema il burro e lo zucchero a velo e incorpora le uova, una per volta. Amalgama bene il tutto, unisci lo yogurt e lavora bene con le fruste. Infine unisci l'aroma e le farine miscelate con il lievito. Versa l'impasto nell'apposito stampo o in uno stampo da plumcake, ben imburrato e infarinato e inforna a 180° per 35-40 minuti (sempre prova stecchino per essere sicura della cottura ottimale).

Sforna il dolce, fai raffreddare perfettamente, sforma e completa con una spolverizzata di zucchero a velo e accompagnalo con una tazza di tè fumante.



Share:
Blog Design Created by pipdig